MONUMENTI

MONUMENTO A CRISTOFORO COLOMBO – COGOLETO

MONUMENTO C. COLOMBO (dettaglio)

MONUMENTO C. COLOMBO (particolare grifone sn.)

MONUMENTO C. COLOMBO (particolare grifone dx)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

                                                                        MONUMENTO C. COLOMBO 1864 – 1888

MONUMENTO C. COLOMBO (iscrizione Ambasciatore G. B. Doria)

MONUMENTO C. COLOMBO (iscrizione Cronaca Taggia)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Iscrizioni ai lati del basamento: (Erroneamente nell’incisione riferita alla Cronaca di Taggia è indicato l’anno 1498 anziché1489) 

Cenni storici: Nel 1888, padre Alessandro Giuria nel suo libro Cristoforo Colombo suo Monumento in Cogoleto, racconta le fasi precedenti la cerimonia di inaugurazione in questi termini:

Nell’anno 1864 lo scultore Sig. Domenico Vassallo presentava a questo Municipio un busto marmoreo, opera di pregiato lavoro e rappresentante l’Eroe dei due Mondi, chiedendo a compenso solamente il valore del marmo e la spesa della modellatura. In tale occasione presentava pure un progetto di basamento su cui collocare detto busto, offrendosi ad eseguirlo alle stesse condizioni. Il Municipio accettava l’offerta del busto e commetteva al Vassallo l’esecuzione del basamento, il quale veniva consegnato nel successivo anno 1865“… .

Purtroppo per diversi motivi, tutto quanto progettato non va ad esecuzione. Nel 1855, il Consiglio Comunale stabilisce finalmente di non più oltre ritardare il collocamento del monumento a Cristoforo Colombo e, per far ciò, si delibera di ricorrere alla generosità degli abitanti del Comune residenti in patria e all’America.   

I Cogoletesi di Buenos Aires, sollecitati a collaborare all’impresa raccogliendo il denaro necessario per raggiungere lo scopo, nel mese di settembre 1886, instaurarono una corrispondenza tra la Commissione, frattanto costituitasi e facente capo a Francesco Recagno e Michelangelo Defazio, ed il Comune di Cogoleto per conoscere l’ammontare della spesa da sostenere per la collocazione del monumento: Si legge in particolare, nella lettera indirizzata al sindaco Alessandro Bianchi: Benché lontani dal natio paese non perciò l’entusiasmo nostro d’amor patrio non diminuisce… tutti i paesani sanno che in Cogoleto esiste un piccolo monumento rapresentante il Grande ed Immortale Navigatore C. Colombo… Onde noi tutti si siamo riuniti ed in numero abbiamo formato ciò che può bastare per l’innalzamento del sopradetto monumento…

Finalmente, giunge a conclusione questa lunga vicenda. Dopo che il monumento era rimasto sepulto in cantina per 24 anni si procede alla sua collocazione in piazza Ansaldi, successivamente denominata, prima Cristoforo Colombo e poi Antonio Giusti.

L’inaugurazione ha luogo il 26 agosto 1888. In tale occasione gli alunni delle Scuole Comunali e dell’Asilo infantile cantarono alcuni versi dedicati a: RE VITTORIO EMANUELE II, AI PRODI CADUTI NELLE PATRIE BATTAGLIE, A CRISTOFORO COLOMBO

VERSI RECITATI NEL 1888

PIAZZA C. COLOMBO (attualmente A. Giusti)

MONUMENTO

 

 

 

 

 

 

  

 

Bibliografia:

  • Luigi Nicolò Poggi – Cogoleto, III edizione, 1971, pp. 78 – 80.
  • Anna Maria Salone – Antonio Calcagno – SVELATI I SEGRETI DI CRISTOFORO COLOMBO Dalla nascita dell’Ammiraglio alla causa ereditaria intrapresa da Bernardo Colombo di Cogoleto, Genova 2009, pp. 85 – 87.