CHIESA SANTA MARIA MAGGIORE COGOLETO

CHIESA PARROCCHIALE S. MARIA MAGGIORE

 

 

 

 

 

 

 

Dai contenuti di un censo bollare del secolo XII si desume che, probabilmente, a Cogoleto vi è già una chiesa.

Il primo documento che nomina la chiesa parrocchiale di Cogoleto risale al 1308.

All’interno della chiesa, si possono osservare alcune opere con chiari riferimenti a Cristoforo Colombo.

AFFRESCO REALIZZATO DAL PITTORE RAFFAELE ALBERTELLA 1939

In una clausola delle ultime volontà dell’Ammiraglio del mare Oceano, egli dispone che:  y en Italia, y se ordene una capilla en que se digan missas por mi anima y de nuestros antecessores y sucessore con mucha devocion …  .  

In merito a ciò, è bene evidenziare, che in Cogoleto, nella chiesa parrocchiale di S. Maria, esiste una cappella in marmo, con il titolo di S. Giovanni Battista, che si ritiene sia stata realizzata a spese di Cristoforo Colombo, mentre ad uno dei fratelli sarebbe da ascrivere la cappellania risalente all’anno 1509, i cui fondi sarebbero stati nel Banco di San Giorgio.

Un trattato ottocentesco, fornisce qualche ulteriore notizia:nella Chiesa parrocchiale di Cogoleto evvi eretta una cappella sotto il titolo di S. Gio. Battista, dietro la cui antica tavola si trovava la seguente iscrizione – Antonius, et Bartholomaeus fratres Columbi fieri fecerunt anno 1500 – Sostituita in progresso di tempo una nuova tavola forse di miglior pennello, venne l’antica trasportata in Sacrestia, da dove a memoria de’ viventi fu indegnamente tolta da invida mano rapace. 

ALTARE DI S. GIOVANNI BATTISTA (detto: altare dei Colombo) – Dipinto

 

 

Le ricerche archivistiche, hanno consentito, al momento, di rintracciare soltanto alcuni documenti di un certo interesse, il più antico dei quali risale al 24 settembre 1509. Si tratta del testamento di Antonio Colombo q. Bartolomeo, il quale dispone la propria sepoltura in S. Maria, nonché un lascito alla stessa chiesa per riparazioni e messe da celebrarsi all’altare di S. Giovanni, già oggetto di analoghe disposizioni e legato testamentario da parte di Domenico Colombo, padre di Cristoforo, nel 1449. 

LAPIDE (sopra altare)

La chiesa parrocchiale, come appare attualmente, risale alla fine dell’Ottocento, epoca in cui si decise di procedere alla demolizione del precedente edificio, ormai vetusto, ed alla costruzione di una nuova chiesa. E’ l’anno 1877 e con il procedere dei lavori, si assicura anche una degna sistemazione all’altare di S. Giovanni Battista (detto dei Colombo), al centro del quale si pone una lapide, il cui testo così recita: Quod Antonius ed Bartolomeus fratres Columbi fieri fecerunt anno MD piorum stipe auctum restauratum MDCCCLXXXV

 

LE IMMAGINI: AFFRESCO DI RAFFAELE ALBERTELLA – DIPINTO DI S. GIOV. BATTISTA – SONO DI PROPRIETA’ DELLA CHIESA PARROCCHIALE DI SANTA MARIA – COGOLETO – RILASCIATA AUTORIZZAZIONE ALLA PUBBLICAZIONE – MAGGIO 2012. 

Bibliografia:

  • Anna Maria Salone con la collaborazione di Antonio Calcagno e Gianni Ottonello – COGOLETO nove secoli di storia, Cogoleto, 1991 pagg. 186 – 187.
  • Anna Maria Salone – Antonio Calcagno – SVELATI I SEGRETI DI CRISTOFORO COLOMBO Dalla nascita dell’Ammiraglio alla causa ereditaria intrapresa da Bernardo Colombo di Cogoleto, Genova, 2009  pagg.185 – 186.